L’Autostima e l’Influenza delle Persone Attorno a Noi: Un Viaggio nell’Empowerment Personale

L’autostima, concetto tanto discusso quanto cruciale per il benessere individuale, si trova spesso al centro di dibattiti e riflessioni profonde sulla natura umana. Una domanda che siamo chiamati ad esplorare è se la mancanza di autostima sia un riflesso intrinseco della nostra percezione di noi stessi o se, al contrario, sia influenzata dalle persone che ci circondano.

La legge dello specchio, spesso citata nei contesti di sviluppo personale, propone l’idea che ciò che vediamo negli altri è un riflesso di noi stessi. Tuttavia, la questione sorge spontanea: fino a che punto questa teoria può essere considerata una giustificazione per giudicare o criticare gli altri? È possibile che questa filosofia stia diventando un pretesto per dare voce alle nostre opinioni senza riflettere veramente sulla loro origine e/o a subire quelle degli altri.

Immersi nella frenesia quotidiana, ci troviamo a chiederci perché, quando ci sentiamo sereni e appagati, qualcuno debba intervenire con critiche o giudizi che sembrano privi di una reale motivazione. La risposta potrebbe risiedere nel fatto che il 99% delle critiche proviene da individui che non sono in pace con se stessi. Una persona di successo, un individuo realizzato, difficilmente perderà tempo a criticare senza motivo. Al contrario, sarà più incline a condividere consigli costruttivi o a sostenere chi è alle prime armi in un determinato percorso.

Il concetto si estende anche al modo in cui gestiamo le questioni economiche. Un individuo economicamente prospero eviterà di fare i conti in tasca ad altri, riconoscendo il valore della libertà. La stessa logica può essere applicata ai rapporti interpersonali: chi è appagato nella propria vita non sentirà il bisogno di criticare gli altri.

Una lezione importante emerge dall’analisi di queste dinamiche: chi critica solitamente non agisce, si lamenta e basta. Di fronte a un’opinione negativa o a un attacco verbale, è essenziale smettere di cercare la colpa in se stessi. L’autenticità e la sicurezza in sé stessi vanno oltre il bisogno di scusarsi incondizionatamente. Al contrario, è il momento di farsi valere, di mantenere la propria integrità anche di fronte a chi manifesta frustrazione.

La propria reazione alle critiche dovrebbe riflettere la consapevolezza che, a volte, le parole feriscono volontariamente. Nonostante la solidità dell’autostima, nessuno è immune alle ferite verbali. Tuttavia, ciò che davvero conta è come si decide di affrontare questi attacchi. La domanda cruciale da porsi è: “Qual è il reale problema dietro al comportamento dell’altra persona? Era davvero diretto a me quel commento?”.

Incorporare quest’approccio permette di superare il bisogno di auto-flagellarsi in seguito a critiche ingiustificate. Spesso, chi disprezza o giudica ha bisogno di aiuto e compassione. La scelta di dedicare il proprio tempo a queste persone dipende da una valutazione personale, dalla consapevolezza dei propri confini e della propria energia emotiva.

Il nucleo della questione sorge quando si riflette sulla qualità delle persone che si sceglie di avere intorno a sé. La vera misura dell’amore e del rispetto per se stessi si riflette negli individui con cui si decide di condividere il proprio percorso di vita. La saggezza sta nel capire che le persone intorno a noi influenzano direttamente il nostro stato d’animo, la nostra autostima e, di conseguenza, il nostro benessere generale.

Scegliere consapevolmente le persone che ci circondano diventa una forma di auto-amore e auto-rispetto. Riflettendo su chi abbiamo vicino a noi, possiamo identificare dinamiche tossiche e decidere se vale la pena mantenerle o se sia più saggio allontanarsi. La nostra cerchia sociale diventa il contesto in cui si sviluppa la nostra autostima, un riflettore delle nostre scelte e del nostro approccio alla vita.

In conclusione, la questione di chi sia veramente responsabile della mancanza di autostima, se noi stessi o le persone intorno a noi, è una complessa interazione tra le due. Tuttavia, il potere di scegliere chi avere vicino a sé e come reagire alle critiche è saldamente nelle nostre mani. Il viaggio verso un’autostima più forte inizia con la consapevolezza di queste dinamiche e con la decisione di costruire relazioni positive e costruttive. L’autostima diventa così un riflesso della nostra capacità di navigare con saggezza il complesso intreccio delle relazioni umane.

About the author : Caterina Cambareri

Ciao! Piacere di conoscerti.

Sono Caterina, una Mental e Growth Coach, lettrice e maestra di Registri Akashici, vivo a Verona, ma grazie alla tecnologia 😉 lavoro in tutta Italia. Ti aiuto a trovare la strada verso la tua affermazione aiutandoti a lavorare suoi tuoi traumi e ferite che ti impediscono di raggiungere i tuoi obiettivi personali.