Cammino spirituale: come affrontarlo al meglio

Sempre più persone si stanno avvicinando ad una pratica spirituale, ma a volte, le troppe informazioni che si trovano non fanno altro che confondere e portare fuori strada.

Ma cos’è esattamente un cammino spirituale?

 

Cos’è un cammino spirituale

Con cammino spirituale si intende un vero e proprio percorso di crescita e ricerca interiore che ci permette di raggiungere l’equilibrio tra mente, corpo e spirito.

Attenzione però a non confondere la spiritualità con la religione: si può, infatti, iniziare un proprio cammino spirituale anche senza appartenere ad alcuna religione.

Come avrete capito dai miei numerosi video, articoli ed altri contenuti, non ho alcun credo religioso e pratico nella mia intimità quotidiana attraverso la meditazione, l’apertura dei miei Registri Akashici, la Mindfulness, la medicina energetica etc.

Quando si parla di spiritualità non ci si riferisce ad un’entità da adorare e pregare ma ad un modo di essere e di agire al fine di crescere ed evolvere. Si parte da se stessi per entrare in armonia con ciò che ci circonda.

Un cammino religioso, invece, prevede una serie di pratiche e riti volti all’adorazione di un Dio a cui si è devoti. Prevede la preghiera e il rispetto di precise norme al fine di non peccare ed evolvere la propria anima. Nel cammino religioso si cerca all’esterno, rivolgendo la propria attenzione alla divinità per poi lavorare su se stessi.

I due percorsi, ovviamente, non si escludono e possono fondersi perfettamente.

 

Come affrontare al meglio il proprio cammino spirituale

La solitudine

Per fare introspezione bisogna praticare in solitudine. Non possiamo pensare di cercare dentro noi stessi con un’altra persona che ci disturba al fianco. Abbiamo diritto e bisogno di poter praticare nel silenzio, nella tranquillità e nella serenità. Se vicino a noi abbiamo persone che parlano o che ci interrompono non godremo dei benefici del nostro lavoro.

Quando pratichi ritagliati qualche minuto di totale relax e solitudine, solo così potrai venire realmente in contatto con te stesso e scoprire cosa che non sapevi.

 

Scegli il momento giusto

Non esiste un momento giusto per iniziare un percorso spirituale. Qualsiasi momento lo è perché è un vero e proprio gesto d’amore verso se stessi che permette di guarire le ferite dell’anima, l’umore e anche, di conseguenza, il corpo.

Esiste, però, il momento giusto durante la giornata. Se al mattino ti svegli spossato, stanco e nervoso, praticare una veloce meditazione del risveglio, o una routine yoga energizzante o anche solo la ripetizione di affermazioni potenzianti, potrebbe darti la carica giusta e svoltare la tua giornata.

Se dopo pranzo hai qualche minuto di pausa prima di tornare al lavoro, potresti fare una passeggiata nella natura o meditare. Se la sera fatichi ad addormentarti potresti iniziare una routine di rilassamento e così via.

Sta a te decidere il momento giusto durante la giornata. Prova, testa e modifica. Non deve essere uguale tutti i giorni se non vuoi e non puoi!

 

Scegli un cammino che sei in grado di seguire

Se lavori 8 ore al giorno, sei genitore, fai sport e mille altre cose, non pretendere da te stesso di praticare ore e ore. Basteranno anche solo pochi minuti al giorno, oppure potrai creare una tua routine da dividere in tanti piccoli steps durante il giorno.

Non partire in quinta, ma inizia da piccoli passi e trova il tuo equilibrio. Se non hai mai fatto sport e sei duro come il marmo non cimentarti in una pratica yoga da professionista, rischieresti di farti male. Se non ti piace leggere, non comprarti 50 libri diversi sulla spiritualità, finirai per non leggerne nemmeno uno. Scegli l’argomento da cui vuoi partire e prendi un solo libro alla volta.

Piccole azioni tutti i giorni cambieranno la tua vita incredibilmente. Non devi essere un monaco buddista per essere spirituale.

 

Rifletti sulla tua vita

Rifletti sulla tua vita, fatti delle domande scomode, guardati dall’alto e osserva il tuo quotidiano. C’è qualcosa che cambieresti? Come vorresti essere? Cosa vorresti fare?

Ti consiglio di prenderti un quaderno e annotarti tutte queste riflessioni per evitare di dimenticartele e per tenere traccia di tutti i tuoi progressi.

 

Non desiderare di raggiungere l’illuminazione in 2 giorni

Il cammino spirituale non è importante tanto per il risultato, ma per il processo stesso che ti permette di comprenderti meglio, di imparare ad amarti e a rispettarti.

Goditi ogni singolo giorno e ciò che fai. Goditi il processo. Vivi in modo consapevole.

 

Ascoltati

Ascoltati sempre. Se vedi che c’è qualcosa che non va o che non ti piace e non ti fa stare bene, cambialo. Se durante il tuo cammino capisci che certe persone ti fanno soffrire e ti prosciugano, allontanati o fai delle azioni in più per tutelarti e caricarti.

 

Perditi nella natura

Quando ti senti scarico o hai bisogno di radicarti, fai una scampagnata nel bosco, un’escursione in montagna o una passeggiata sul bagnasciuga. Ritrova il contatto con Madre Terra e lascia che ti ricarichi con la sua energia pulita e pura. Dimenticati della tecnologia per qualche ora.

 

Divertiti

Lo sapevi che un elemento importantissimo della crescita personale e spirituale è il divertimento? Chi ha detto che essere spirituali deve necessariamente essere noioso?

Quando sorridiamo e ci divertiamo il nostro cervello rilascia endorfine facendoci sentire più felici e meno stressati.

 

Creati una routine

Dopo aver testato diverse pratiche, decidi quale è più adatta a te e al momento, poi creati una sorta di routine che sei in grado di seguire.

Ovviamente potrai modificarla quando vorrai.

 

Consulenza Percorso Spirituale

Grazie ad una “Consulenza Percorso Spirituale”, potrai capire come partire per individuare il percorso spirituale più adatto alla tua anima.

La consulenza durerà 90 minuti e mi servirà per capire a che punto sei e di cosa hai più bisogno per procedere nel tuo cammino.

Dopo l’incontro, entro un paio di giorni, ti invierò una sorta di “scheda spirituale” con delle “istruzioni” semplici e precise che ti aiuteranno nel tuo cammino. Ovviamente potrai contattarmi per chiedermi chiarimenti e/o aiuto.

Potrai raccontarmi qualcosa di te, delle tue esperienze con la spiritualità e di quello che hai fatto. Durante la consulenza, però, non sarà necessario raccontarmi tuoi fatti personali intimi. La consulenza è di tipo spirituale e non psicologica. Ti chiederò solamente di elencarmi i tuoi bisogni, abitudini e necessità, in modo che la tua “scheda” sia cucita su misura su di te.

Potrai farmi delle domande e chiedere dei chiarimenti su quello che non comprenderai. Ti suggerirò libri o audiolibri, video, meditazioni e pratiche da seguire.

Se non hai mai meditato, non ti preoccupare, ti darò le istruzioni anche per quello, guidandoti personalmente durante il nostro incontro in una breve meditazione.

Prima della consulenza assicurati di non essere disturbato da nessuno e di avere una buona connessione internet.

Se sei interessat@ e vuoi saperne di più clicca qui e prenota subito una consulenza con me!

 

Il mio canale YouTube

Iscriviti al mio canale YouTube: ogni settimana pubblico nuove meditazioni semplici, veloci ed efficaci.

A presto!

Il mio profilo TikTok

Iscriviti al mio TikTok , ogni giorno pubblico nuovi contenuti e rispondo a tutte le vostre domande 😊

A presto!

Cammino spirituale: come affrontarlo al meglio

About the author : Caterina Cambareri

Ciao! Piacere di conoscerti.

Sono Caterina, una Mental e Growth Coach, lettrice e maestra di Registri Akashici, vivo a Verona, ma grazie alla tecnologia 😉 lavoro in tutta Italia. Ti aiuto a trovare la strada verso la tua affermazione aiutandoti a lavorare suoi tuoi traumi e ferite che ti impediscono di raggiungere i tuoi obiettivi personali.